Descrizione
Data: 12/06/2019
Orario: 9.00 – 13.00
Luogo: Ferrara
È frequente la domanda: su chi grava la responsabilità della classificazione dei rifiuti? Dovrebbe essere ormai acquisito che quest’onere è in capo al “produttore” del rifiuto e non all’intermediario, al trasportatore o al destinatario.
Raramente, però, ci si pone la domanda: di chi è la responsabilità della classificazione ADR dei rifiuti?
Dovrebbe essere altrettanto acquisito che il produttore di rifiuti, quando è speditore ai sensi ADR, ha anche la responsabilità della classificazione ADR.
Considerato che dalla classificazione ADR discendono le condizioni di sicurezza del trasporto (scelta dei trasportatori, idoneità imballaggi, cisterne, containers ecc.), va da sé che l’individuazione delle opportune condizioni di sicurezza di un trasporto sono diretta conseguenza della corretta classificazione ADR del rifiuto.
Lo speditore/produttore di rifiuti classificati in ADR deve quindi anche rapportarsi con un altro importante operatore: il trasportatore, al quale è unito da uno stretto rapporto di corresponsabilità definito sia dall’accordo ADR sia dalle norme nazionali.
Pertanto la comprensione dei “compiti e delle responsabilità” dello speditore/produttore e del trasportatore sono fondamentali sia ai fini della corretta organizzazione del trasporto sia per delimitare i rispettivi ambiti di responsabilità.
ll corso si propone di:
- definire i compiti e le responsabilità dello speditore e del trasportatore, delimitandone i rispettivi confini e sovrapposizioni alla luce delle disposizioni ADR;
- definire un quadro sintetico sui criteri classificazione dei rifiuti, anche alla luce degli orientamenti comunitari;
- proporre, un metodo pratico, rapido e cautelativo per assegnare una rubrica ADR ad un rifiuto alla luce dei criteri di classificazione ADR, basato sull’individuazione del pericolo preponderante.
- Produttori e Speditori di rifiuti, Intermediari di rifiuti, RT di imprese di trasporto,
- Chimici, Ingegneri, Biologi, Geologi, Consulenti aziendali,
- Tutti coloro che devono affrontare la delicata problematica della classificazione ADR dei rifiuti.
Ore 8.30 – Registrazione partecipanti
Ore 9.00 – Avvio del Corso
Parte I: I rifiuti
- Il Regolamento (UE) 1357/2014 e la Decisione (UE) 955/2014: Classificazione dei rifiuti e caratteristiche di pericolo
- Il Regolamento (UE) 997/2017: assegnazione dell’HP14 con esempi
- Focus sull’assegnazione del codice EER, con riferimento particolare ai codici specchio
Parte II: l’Accordo ADR
- Di cosa si occupa l’ADR;
- Gli operatori ADR, chi sono e quali i compiti e responsabilità in capo a speditore, trasportatore e caricatore: quale relazione fra produttore del rifiuto e speditore ADR
- I rifiuti pericolosi sono sempre in ADR?
- Introduzione alla classificazione ADR e al contenuto della tabella A
- Corrispondenza tra caratteristiche di pericolo HP e classi ADR
- Il documento di trasporto secondo l’ADR per il trasporto dei rifiuti ed integrazioni al FIR
- Esempi pratici di classificazione ADR di alcuni rifiuti
- Discussione e test finale
Ore 13.00 – Chiusura corso